Il bilancio infrannuale

Cos’è e a cosa serve?

Quando si parla di strumenti utili per l’analisi e per la raccolta di informazioni relative a un’impresa, il punto di partenza non può che essere il bilancio di esercizio. Un documento, obbligatorio per legge, che rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di una società, fornendo anche informazioni integrative per meglio descrivere il contesto nel quale opera l’impresa stessa. Altrettanto importanti sono le relazioni redatte con una frequenza maggiore rispetto al tradizionale periodo annuale: i cosiddetti bilanci infrannuali che vengono stilati con periodicità mensile, trimestrale, o semestrale, consentendo di monitorare l’attività d’impresa sotto diversi profili: economico, patrimoniale e finanziario.

Accertare regolarmente la salute dell’impresa è una fisiologica esigenza gestionale, oltre che un dovere giuridico. Infatti, il nuovo Codice della Crisi d’Impresa prevede che gli imprenditori redigano una situazione di bilancio riclassificato infrannuale, con cadenza almeno trimestrale. È quindi necessario un monitoraggio costante dell’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale del business, con una frequenza maggiore rispetto al bilancio d’esercizio, al fine di prevenire possibili situazioni di crisi.

Di seguito si riportano alcune casistiche che descrivono come il bilancio infrannuale possa essere impiegato all’interno della gestione societaria.

1 – Budget

In primo luogo, tale prospetto fornisce all’imprenditore un mezzo per monitorare l’andamento del proprio business, consentendo una migliore pianificazione delle operazioni nel breve periodo. In questa prospettiva, quindi, il bilancio infrannuale ha l’obiettivo di verificare e accertare che le previsioni pianificate durante la redazione del budget aziendale si siano, o meno, verificate nel periodo di riferimento preso in esame. L’imprenditore ha, dunque, la possibilità di valutare eventuali discrepanze con quanto previsto a budget e, di conseguenza, attuare politiche volte ad adeguarsi il più possibile agli obiettivi prefissati.

2 – Comparazione con periodi precedenti

Sempre in un’ottica di monitoraggio dell’attività societaria, il bilancio infrannuale assume valore se viene utilizzato come termine di paragone rispetto agli stessi periodi di riferimento (quindi stesso mese piuttosto che stesso trimestre) degli esercizi immediatamente precedenti, così da valutare la continuità o la variabilità dei margini, dei costi e dei principali indicatori economici/finanziari.

3 – Calcolo degli indicatori patrimoniali-economico-finanziari e del Break Even Point

La redazione del bilancio infrannuale può inoltre essere occasione per calcolare i vari indici di bilancio e il fatturato di pareggio dell’impresa (Break Even Point). Una corretta riclassificazione dei conti in base al tipo di attività svolta dall’impresa permette di scindere le varie componenti economiche negative in costi fissi e costi variabili. Questo consente di capire quanto l’azienda deve vendere per coprire e pareggiare i suddetti costi di produzione, oltre a garantire il calcolo del prezzo ottimale di vendita per raggiungere il giusto margine di profitto.

4 – Previsione delle imposte

Con la prospettiva della chiusura del bilancio di esercizio al 31 dicembre di ogni anno, è fondamentale redigere un bilancio, ad esempio al 30 settembre, per poter stimare l’andamento dei mesi futuri e conoscere in anticipo il carico fiscale che l’impresa dovrà sostenere per l’anno in corso.

5 – Controllo contabile

Da ultimo, ma non certo per importanza, la redazione di un bilancio infrannuale serve anche come momento per effettuare un controllo contabile sul periodo oggetto di interesse, cioè per verificare la regolare e corretta tenuta delle scritture contabili.

NK PREVEDE LA REDAZIONE DI BILANCI INFRANNUALI PER TUTTI I PROPRI CLIENTI. CREDIAMO CHE QUESTO STRUMENTO, SE UTILIZZATO CON REGOLARITÀ, CONSENTA UNA SUPERVISIONE COSTANTE DELL’ATTIVITÀ D’IMPRESA E PERMETTA ALL’IMPRENDITORE DI AVERE A DISPOSIZIONE INFORMAZIONI IMPORTANTI SULLE QUALI BASARE LE DECISIONI PIÙ STRATEGICHE E RILEVANTI AI FINI DELLA CONTINUITÀ E DELLA CRESCITA AZIENDALE.